Insieme
senza paura
Informiamo le famiglie sul Nuovo Coronavirus COVID-19
Ricevere in tempo reale risposte, consigli e informazioni attendibili per rispondere efficaciemente a difficoltà, paure e situazioni di emergenza è la migliore strategia per salvaguardare la salute di tutta la popolazione.
Difendiamoci insieme contro
il corona virus covid-19
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Il servizio è attivo dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle 15.00 alle 18.00
Il servizio, realizzato da Time4child e l’ASST Fatebenefratelli Sacco di Milano in collaborazione con Moige, intende attivare percorsi e azioni di formazione rivolti sia alle famiglie che a tutta la popolazione sul territorio nazionale tramite informazioni e tool multimediali didattici sempre aggiornati e facendo riferimento a dati reali e scientificamente attendibili per fronteggiare rischi e situazioni di difficoltà dovuti alla situazione di crisi riconducibili al virus COVID-19.
Obiettivi e strumenti
Proteggiamo noi stessi
e i nostri cari
Consulata i nostri tool multimediali e le nostre FAQ per un training formativo su come prevenire e gestire un eventuale contagio.
Limita gli stati di ansia, consultando i contenuti dedicati e scientificamente affidabili.
Se hai bisogno contatta il numero dedicato e gestito da un team di esperti di TIME4CHILD e coordinato dall’ASST Fatebenefratelli Sacco di Milano.
Cos’è il COVID-19
Tool di difesa
Consulta le FAQ
La malattia
Coronavirus
Il loro nome deriva dall’aspetto simile ad una corona, visibile al microscopio.
I coronavirus (CoV) appartengono alla famiglia di virus respiratori e possono causare malattie da lievi a moderate. Possono andare da un comune raffreddore fino a sindromi respiratorie più o meno acute.
I primi coronavirus sono stati identificati negli anni 60 e sono noti perché infettano sia l’uomo sia gli animali.
Tra i diversi coronavirus identificati negli anni, il SARS- CoV-2 (il Betacoronavirus che che causa la COVID-19) è quello che ha iniziato a circolare dai mesi scorsi in tutto il mondo.
trasmissione
Come avviene il contagio
Come per gli altri coronavirus, il nuovo coronavirus, responsabile della malattia Covid-19, si trasmette da persona a persona, di solito dopo un contatto stretto con un paziente infetto.
Per il nuovo coronavirus, in quanto virus respiratorio, la via primaria di trasmissione sono le goccioline del respiro delle persone infette ad esempio tramite:
la saliva e tossendo e starnutendo
contatti diretti personali
le mani, ad esempio toccando con le mani contaminate (non ancora lavate) bocca, naso o occhi
trasmissione
Fondamentali precauzioni per stare al sicuro
È importante stare ad almeno 1 metro di distanza dagli altri
Lavare frequentemente le mani
FAQ
Trova le risposte a tutte le tue domande su Covid-19
Come gestire un contatto stretto di un caso confermato di COVID-19?
Sulla base dei DPCM Ministeriali, per i casi probabili o confermati si applica la misura della quarantena con sorveglianza attiva, per quattordici giorni.
Quali sono le regole per la disinfezione/lavaggio mani?
Lavarsi e disinfettarsi le mani sono gesti fondamentali ed essenziali per l’infezione. Lavarsi spesso le mani con acqua e sapone e/o disinfettarle con un disinfettante per mani a base di alcool (concentrazione di alcool di almeno il 60%).
Cosa posso fare per proteggermi?
Lavarsi spesso le mani. Mantenere la distanza interpersonale di almeno un metro ed evitare il contatto con soggetti che hanno infezioni respiratorie. Non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani. Usare la mascherina, in particolar modo quando è difficile mantenere la distanza interpersonale consigliata.
Quali sono le regole post- Covid 19?
Nel verbale della Presidenza del Consiglio dei Ministri (verbale n. 82 del 28/5/2020) le misure di contenimento al rischio sono le seguenti:
– utilizzo di locali dotati di adeguata areazione;
– distanziamento fisico di almeno 1 metro;
– utilizzo della mascherina chirurgica;
– accessibilità all’igiene frequente delle mani;
– garanzia dell’igiene delle superfici; in particolare in presenza di utilizzo di macchine o attrezzature di lavoro,adeguata igienizzazione e disinfezione tra un utilizzo e l’altro secondo le specifiche indicazioni emanate dall’Istituto Superiore di Sanità.
Come sarà organizzato l’ingresso a scuola da Settembre?
Risposta: si auspica una collaborazione tra Istituti Scolastici ed Enti locali al fine di definire al meglio la capienza delle aule didattiche, trovando delle possibili alternative qualora la capienza non fosse idonea a garantire le giuste e necessarie misure. Misure che richiordiamo essere quelle nel rispetto di contenimento del rischio di contagio da SARS-CoV-2 e delle preordinate prescrizioni del D.Lgs. 81/2008 relativo alla salute e sicurezza negli ambienti di lavoro.
Che tipo di distanziamento è sufficiente all’interno del contesto scolastico?
Risposta: il distanziamento interpersonale di almeno 1 m (combinato con l’uso della mascherina) è considerato una delle più efficaci misure di prevenzione del rischio di contagio da COVID-19.
Cosa succede se mio figlio o un suo compagno hanno la febbre?
Risposta: nel verbale della Presidenza del Consiglio ( verbale n. 82 del 28/5/2020) si legge che: “va identificata una idonea procedura per l’accoglienza e isolamento di eventuali soggetti (studenti o altro personale scolastico) che dovessero manifestare una sintomatologia respiratoria e febbre. In tale evenienza il soggetto dovrà essere dotato immediatamente di mascherina chirurgica qualora dotato di mascherina di comunità e dovrà essere attivata l’assistenza necessaria secondo le indicazioni dell’autorità sanitaria locale”. I bambini avranno a disposizione una stanza dove accedere e aspettare uno dei genitori per tornare a casa. Gli spazi usati saranno adibiti solo per le emergenze Covid-19 e sanificati tutte le volte che vi sia un eventuale accesso.
L’uso delle mascherine a scuola è obbligatorio?
Al momento si raccomanda fortemente l’uso delle mascherine sia da parte degli alunni sia da parte del personale docente. Questo permette agli insegnanti, soprattutto della scuola primaria, di avvicinarsi loro e aiutarli e guidarli eventualmente per lo svolgimento dei compiti. Inoltre, l’uso della mascherina è necessario in situazioni di movimento e in generale in tutte quelle situazioni statiche e dinamiche in cui il distanziamento è meno di un metro.
In merito alla mensa, visto che il pasto riveste un importante momento educativo, se non si hanno a disposizione gli spazi sufficienti e se risulta impossibile anche la turnazione, si può ricorrere al pasto in aula con lunch box? Come comportarsi in merito alla disinfezione?
Risposta: nel verbale della Presidenza del Consiglio (verbale n. 82 del 28/5/2020) prevede la fornitura del pasto in “lunch box” come misura residuale, dopo aver valutato tutte le altre opzioni, già indicate nel testo del quesito. Nel caso si adotti la soluzione del “lunch box” è bene pulire e disinfettare i banchi prima e dopo aver consumato il pasto.
Ragazzi che soffrono di allergie (acaro, polline, ecc.), che sembrano raffreddati, occhi lucidi e che si soffiano il naso di continuo devono accedere a scuola con dei certificati medici?
Risposta: nel verbale della Presidenza del Consiglio ( verbale n. 82 del 28/5/2020) si legge che i soggetti che presentano contemporaneamente “sintomatologia respiratoria e febbre” saranno messe in isolamento in modo temporaneo per accertamenti successivi alla diagnosi si infezioni da SARS-CoV-2. Al momento tutte le forme allergiche non rientrano nella diagnosi da infezione da SARS-CoV-2 e quindi non si ritiene necessario che chi li presenta debba accedere a scuola munito di certificato medico.
Come si organizzeranno gli insegnanti di sostegno?
Risposta: L’insegnante di sostegno sarà distante dagli alunni almeno due metro e un metro dagli altri docenti presenti in aula.
I soggetti con le diverse forme di disabilità sono soggetti alla mascherina? E gli insegnanti di sostegno?
Risposta: nel verbale della Presidenza del Consiglio ( verbale n. 82 del 28/5/2020) si legge che “non sono soggetti all’obbligo di utilizzo della mascherina gli studenti con forme di disabilità non compatibili con l’uso continuativo della mascherina. Per l’assistenza di studenti con disabilità certificata, non essendo sempre possibile garantire il distanziamento fisico dallo studente, potrà essere previsto per il personale l’utilizzo di ulteriori dispositivi. Nello specifico in questi casi il lavoratore potrà usare, unitamente alla mascherina chirurgica, fatto salvo i casi sopra menzionati, guanti in nitrile e dispositivi di protezione per occhi, viso e mucose. Nell’applicazione delle misure di prevenzione e protezione si dovrà necessariamente tener conto delle diverse disabilità presenti”.
A scuola verrà usato il termoscanner?
Nel verbale della Presidenza del Consiglio ( verbale n. 82 del 28/5/2020) si legge che “sia per gli allievi che per il personale a vario titolo operante, all’ingresso della scuola non è necessaria la rilevazione della temperatura corporea”.
I servizi pre e post-accoglienza saranno attivi?
Risposta: I servizi saranno attivi nel rispetto di tutte le misure di prevenzione e protezione imposte (distanziamento fisico, mascherina, disinfestazione delle mani, temperatura corporea non superiore a 37,5°C).
Come saranno organizzati gli spazi aperti e/o l’accesso ai bagni?
Risposta: Si eviteranno gli utilizzi promiscui degli spazi da parte di alunni di diversi gruppi. Per evitare rischi di contagio è opportuno evitare oggetti e giochi portati da casa. L’uso dei bagni sarà organizzato in modo da evitare affollamenti e garantire le opportune operazioni di pulizia.
Come saranno organizzati i momenti di accoglienza?
Compatibilmente con la struttura scolastica si organizzeranno degli spazi in entrata e in uscita, prevedendo dei punti di ingresso e di uscita differenziati. Ad accompagnare gli allievi potrà essere un solo genitori, dotato di di mascherina.